“Solo”
Uncategorized Maggio 15, 2014
p<>.. La prima volta che andai in montagna, da piccolo, le regole che mio papà mi insegnò erano poche. Ma semplici.rn
rnLa montagna, puoi amarla quanto vuoi, puoi conoscerla meglio di chiunque altro, ma se in quel momento non gli stai simpatico, ci mette poco per fatti capire che non sei il benvenuto.rn
rnPer farti voler bene dalla montagna, quindi non correre mai in montagna ma soprattutto non andarci mai da solo.rnDue regole, semplici ma basilari, per poter vivere al meglio la montagna, ma soprattutto per viverla in sicurezza.rnQualsiasi persona che conosce il mondo montano ti darebbe dell’incosciente se gli dici che vuoi fare un’escursione da solo.rn
rnMa avete mai provato a trovarvi *da soli immersi nella natura?*rn
rnAppena ti ritrovi solo, con il vento che cerca di strapparti dal suolo, il sole caldo che ti scalda il viso mentre ammiri ciò che ti circonda, o mentre pioggia e grandine bussano sulla tenda perché vogliono entrare, nella testa si aprono *mille orizzonti.*rnInizi a pensare a ciò che ti fa star bene, a ciò che ti fa star male; i pensieri iniziano a vagare in mille posti che non sapevi neanche di conoscere.rn
rnMa *non tutti* sono abituati o pronti a sopportare *il silenzio*. Le prime volte che ti ci trovi immerso, l’angoscia e la voglia di scappare, possono arrivare dirette e senza preavviso.rn
rn*Il silenzio fa paura*.rn
rnAndare in montagna da soli inoltre ti mette in una situazione di difficoltà.rnMa non difficoltà legate alla sicurezza: quelle ci sono anche se si è in tanti! La difficoltà che intendo io è una *difficoltà sociale*. Noi come umani non siamo fatti per stare da soli. C’è chi è più solitario di altri, ma comunque abbiamo bisogno di vedere altre persone, confrontarci, ridere e scherzare.rnAbbiamo la possibilità così di conoscere altre persone, scoprire nuove culture, che magari, se non fossimo stati da soli, non avremmo mai incontrato perché più comodi a chiacchierare con il nostro compagno di tenda invece che andare a cercare un letto in una malga sperduta in una valle.rn
rnTutto questo più spaventare…ma fa parte dell’avventura e della riscoperta della semplicità della vita.
rnLa montagna, puoi amarla quanto vuoi, puoi conoscerla meglio di chiunque altro, ma se in quel momento non gli stai simpatico, ci mette poco per fatti capire che non sei il benvenuto.rn
rnPer farti voler bene dalla montagna, quindi non correre mai in montagna ma soprattutto non andarci mai da solo.rnDue regole, semplici ma basilari, per poter vivere al meglio la montagna, ma soprattutto per viverla in sicurezza.rnQualsiasi persona che conosce il mondo montano ti darebbe dell’incosciente se gli dici che vuoi fare un’escursione da solo.rn
rnMa avete mai provato a trovarvi *da soli immersi nella natura?*rn
rnAppena ti ritrovi solo, con il vento che cerca di strapparti dal suolo, il sole caldo che ti scalda il viso mentre ammiri ciò che ti circonda, o mentre pioggia e grandine bussano sulla tenda perché vogliono entrare, nella testa si aprono *mille orizzonti.*rnInizi a pensare a ciò che ti fa star bene, a ciò che ti fa star male; i pensieri iniziano a vagare in mille posti che non sapevi neanche di conoscere.rn
rnMa *non tutti* sono abituati o pronti a sopportare *il silenzio*. Le prime volte che ti ci trovi immerso, l’angoscia e la voglia di scappare, possono arrivare dirette e senza preavviso.rn
rn*Il silenzio fa paura*.rn
rnAndare in montagna da soli inoltre ti mette in una situazione di difficoltà.rnMa non difficoltà legate alla sicurezza: quelle ci sono anche se si è in tanti! La difficoltà che intendo io è una *difficoltà sociale*. Noi come umani non siamo fatti per stare da soli. C’è chi è più solitario di altri, ma comunque abbiamo bisogno di vedere altre persone, confrontarci, ridere e scherzare.rnAbbiamo la possibilità così di conoscere altre persone, scoprire nuove culture, che magari, se non fossimo stati da soli, non avremmo mai incontrato perché più comodi a chiacchierare con il nostro compagno di tenda invece che andare a cercare un letto in una malga sperduta in una valle.rn
rnTutto questo più spaventare…ma fa parte dell’avventura e della riscoperta della semplicità della vita.