SEZIONE Il Gigante Alpino
Uncategorized Maggio 12, 2014
h2=. Svegliarsi tutti i giorni e vedere le montagne dietro le spalle, o ti crea angoscia o ti dà sicurezza.rnA me dà *sicurezza*.rn
rnrnp<>.. Pensare di percorrere a piedi tutto l’arco alpino, *la più grande catena montuosa d’europa*, è una sfida che mi ha sempre attirato.rn
rn*1.300km* di lunghezza, fino a *400km* di larghezza, è una regione vastissima che attraversa *9 stati* con popolazioni e culture molto diverse.rn
rnLa parte tedesca si limita ad una striscia sottile nella Baviera meridionale. Anche se in questa zona nessuna cima raggiunge i tremila metri, questo territorio affascinante può vantare montagne imponenti come il Watzmann e la Zugspitze. Poco distante ci sorprende la dolcezza dell’altopiano ai piedi del versante settentrionale delle Alpi, con le sue *bellissime chiese, i conventi e i castelli.*rn
rnLa parte più consistente delle Alpi orientali si trova in territorio austriaco. Tra il Vorarlberg e Vienna le catene montuose si susseguono una dopo l’altra. Alcuni tremila coronano il Silvretta, la Catena del Reticone e il Gruppo del Verwall. Il *cuore delle alpi austriache* è formato dalle Otztaler Alpen, le Stubaitaler Alpen e le Zillertaler Alpen, che, con i ghiacciai del Großvenediger (3.666m) e del *Großglockner (3.798m)*, raggiungono la loro massima elevazione.rn
rn*Fertili vallate e imponenti scenari rocciosi* sono le caratteristiche del paesaggio altoatesino, dominato dalle famose Dolomiti. Nella parte occidentale della regione si trova l’Ortles (3.905m).rn
rnUn grandioso spettacolo naturale è dato in Svizzera dalle cime delle Alpi Bernesi e Pennine.rnLa vista del Cervino (4.478m), apre al *mondo dei grandi quattromila* della Valle d’Aosta, con il Monte Bianco (4810m), seguito dal Monte Rosa , il Dom, il Weisshorn.rn
rnDalle dolomiti ai grandi giganti della Valle d’Aosta, dalle Alpi Bavaresi alle Alpi Austriache, *alla scoperta del grande arco alpino guidato dai piedi*.rn
rnLe regioni alpine, sono sempre state lasciate da parte, per la loro difficile praticabilità e la poca produttività. Hanno mantenuto nel tempo una particolare indipendenza dal resto della società.rn
rnNon ho quindi scelto le alpi solo per l’amore che ho verso le montagne: le ho scelte anche perché credo che per riuscire a riscoprire la tranquillità della vita bisogna trovare un posto che ti permetta di non essere costantemente connesso con la società.rn
rn*Bisogna quindi inevitabilmente isolarsi un pochino.*
rnrnp<>.. Pensare di percorrere a piedi tutto l’arco alpino, *la più grande catena montuosa d’europa*, è una sfida che mi ha sempre attirato.rn
rn*1.300km* di lunghezza, fino a *400km* di larghezza, è una regione vastissima che attraversa *9 stati* con popolazioni e culture molto diverse.rn
rnLa parte tedesca si limita ad una striscia sottile nella Baviera meridionale. Anche se in questa zona nessuna cima raggiunge i tremila metri, questo territorio affascinante può vantare montagne imponenti come il Watzmann e la Zugspitze. Poco distante ci sorprende la dolcezza dell’altopiano ai piedi del versante settentrionale delle Alpi, con le sue *bellissime chiese, i conventi e i castelli.*rn
rnLa parte più consistente delle Alpi orientali si trova in territorio austriaco. Tra il Vorarlberg e Vienna le catene montuose si susseguono una dopo l’altra. Alcuni tremila coronano il Silvretta, la Catena del Reticone e il Gruppo del Verwall. Il *cuore delle alpi austriache* è formato dalle Otztaler Alpen, le Stubaitaler Alpen e le Zillertaler Alpen, che, con i ghiacciai del Großvenediger (3.666m) e del *Großglockner (3.798m)*, raggiungono la loro massima elevazione.rn
rn*Fertili vallate e imponenti scenari rocciosi* sono le caratteristiche del paesaggio altoatesino, dominato dalle famose Dolomiti. Nella parte occidentale della regione si trova l’Ortles (3.905m).rn
rnUn grandioso spettacolo naturale è dato in Svizzera dalle cime delle Alpi Bernesi e Pennine.rnLa vista del Cervino (4.478m), apre al *mondo dei grandi quattromila* della Valle d’Aosta, con il Monte Bianco (4810m), seguito dal Monte Rosa , il Dom, il Weisshorn.rn
rnDalle dolomiti ai grandi giganti della Valle d’Aosta, dalle Alpi Bavaresi alle Alpi Austriache, *alla scoperta del grande arco alpino guidato dai piedi*.rn
rnLe regioni alpine, sono sempre state lasciate da parte, per la loro difficile praticabilità e la poca produttività. Hanno mantenuto nel tempo una particolare indipendenza dal resto della società.rn
rnNon ho quindi scelto le alpi solo per l’amore che ho verso le montagne: le ho scelte anche perché credo che per riuscire a riscoprire la tranquillità della vita bisogna trovare un posto che ti permetta di non essere costantemente connesso con la società.rn
rn*Bisogna quindi inevitabilmente isolarsi un pochino.*