Giorno 72 – Alpe Veglia, cappella del Groppallo – Alpe Cheller
Avventure Settembre 13, 2015
Fuori è tutto bianco, ma non di neve! nebbia veramente densa… Dopo la colazione inizio a risalire la Val Vallè … incontro alcuni tratti esposti, attrezzati con catene, ma tanto con tutta questa nebbia è impossibile prendere paura! Passo una serie di alpeggi che dovrebbero anche essere belli, ma si intravedono giusto le sagome delle case! Raggiungo il passo Possette dove inizio la lunga discesa in Svizzera, fino a Gondo.rnIl cielo inizia timidamente ad aprirsi, lasciandomi intravedere una valle molto ripida che sale fino al Sempione.rnIo invece scendo e arrivo finalmente a Gondo. Chiedo in giro e mi dicono che l’unico negozio di alimentari è il negozietto del benzinaio che di alimentari ha ben poco… tanto cioccolato e tanti souvenir… però ci sono rosti e crauti e quindi la cena di stasera è salva.rnPranzo e inizio a risalire la Zwisthbergental, rinomata un tempo per le grandi miniere d’oro… durante questi mesi di cammino mi è capitato proprio poche volte di camminare nelle faggete . oggi è stato uno di quei giorni e mi sono reso conto di come mi metta pace camminare in questi boschi … argentati, puliti e lanciati verso l’alto.. passo via un po’ di piccoli villaggi che una volta facevano parte delle miniere per arrivare a Zwisthbergen , poche case e un ristorante.rnUn signore fuori dalla locanda mi chiede dove sono diretto. Gli racconto della mia avventura e lui mi consiglia di andare a Cheller, un alpeggio a due ore da lì. Salire oggi o salire domani? salgo coggi, con la sicurezza di trovare una stalla per dormire!rnRaggiungo l’alpe che inizia a diluviare … fortuna! l’unica porta aperta da in una stalla abbastanza pulita, sistemo delle assi per terra e affamato mi mangio dei roosti buonissimi e crauti, alla Svizzera! Poi con la pioggia che batte forte sul tetto vado a dormire che domani mi aspetta una giornata lunghissima!