Giorno 71 – Crampiolo – Alpe Veglia Cappella del Groppallo
Avventure Settembre 13, 2015
09.09.15 – 19,5 kmrnrnIn questi giorni mi sto svegliando sempre tardi…sarà che sta cambiando il sorgere e il tramontare del sole!rnFaccio colazione con lo yogurt preso ieri, e poi parto, salutando chi mi ha gentilmente ospitato.rnIl tempo è bello, sole, un po’ di nuvole, e un bel venticello fresco.rnMi fermo a Devero a fare un po’ di spesa, e conosco una guida alpina del posto, non giovanissima, ma veramente sul pezzo: mi illumina sulla strada da fare, tappa per tappa fino a Gressoney!rnMi segno tutto, prima di dimenticarmi qualcosa! E poi, direzione Alpe Veglia!rnLa traversata Devero-Veglia è un classico, e infatti trovo molta gente, anche se ormai siamo fuori stagione. Tutti però tedeschi!rnA metà mattina, le nuvole si abbassano, nascondendo per un po’ i bellissimi paesaggi di questo bel parco naturale.rnQuando poi, dopo pranzo (con i formaggi comprati ieri all’Albrun…una prelibatezza!) inizio a scendere, il cielo si apre, mostrando gli innumerevoli altipiani del Veglia, e le verticali pareti rocciose che li circondano.rnÈ proprio una valle un po’ incantata, è separata da tutto!rnArrivo all’Alpe Veglia, con i suoi torrenti che bagnano i prati circostanti.rnPasso dal Rifugio Città di Arona, dove chiacchiero con dei signori del CAI di Borgomanero e con i gestori…nella speranza che mi consigliassero un posto comodo per la notte…ma nulla.rnScendo ancora un po’, uscendo dalla piana del Veglia: una stretta valle è l’unico accesso a questo bel posto.rnTrovo finalmente una cappelletta, semi chiusa, ottima per stanotte!rnMi cucino dei buoni gnocchi con farina di noci e zucca, tipici della Val d’Ossola, e poi, al riparo dal vento, miinfilo al caldo del sacco a pelo…
ciao,siamo la coppia un po’ attempata“che hai incontrato poche ore fa al rif.Ferraro in Val d’Ayas e a St. Jaques. Bellissimo il tuo sito:d’ora in poi ti seguiremo fino alla fine della tua bellissima avventura. Complimenti per tutto, incontrare dei giovani così ti fa pensare che ci sono ancora speranze per questo mondo così “traballante” Buon cammino!
Ciao Elia, è un pò che non mi faccio sentire, ma l’inizio della scuola per me vuol dire tanto lavoro e pensieri. Ho visto le tue foto che sono veramente belle, di fronte ad alcune ho provato l’ansia da mamma, ma vedo che non ti scoraggi, anzi sei più motivato che mai. ti abbraccio e ti accompagno con la preghiera. Gloria