08.09.15 – 24 km rnrnNel bivacco, senza l’aria gelida addosso, si dorme proprio bene…e a lungo! Ma va bene così, non bisogna sempre correre!rnScendo a Riale, e scopro che di alimentari non ne esistono…il più vicino è a valle, a Ponte.rnUn signore, però, oltre a darmi due consigli sul percorso, mi dice anche che all’Alpe Vannino han del buonissimo formaggio…bene!rnMi rimetto in cammino, e arrivo ben presto al Vannino.rnIl tempo non è il massimo, nuvole e vento, entro così subito al Rifugio Margaroli. Compro la cartina, chiedo due info, e alla fine, il caldo del rifugio vince, e mi fermo a mangiare dentro.rnMolto gentili, mi offrono del pane è una buonissima fetta di crostata, e non capisco come mai, ma si finisce sempre per iniziare a chiacchierare quando metto lo zaino e faccio per ripartire!rnE ovviamente mi dicono anche che l’alpeggio ha chiuso ieri…quindi niente formaggio!rnRiparto, questa volta sperando di trovare trovare del buono a Crampiolo.rnIl Passo Scatta Minoia passa veloce, non come invece la lunga discesa verso il Lago di Devero.rnAlmeno però, entrambi i paesaggi sono molto belli!rnScendendo, trovo un ragazzo, che sta sistemando i formaggi in una cantinetta: gli faccio due domande, e lui mi indirizza al suo negozio a Crampiolo. Quindi avrò dei rifornimenti!rnIl paesino è stupendo. Poche baite, tute ristrutturate, con una bella chiesetta in mezzo. Per terra solo erba, senza sentierini di pietra o terra. Proprio bello!rnTrovo subito il negozietto, Albrun, e dopo aver preso del formaggio e dello yogurt, provo a chiedere se c’è un posticino dove poter dormire.rnE con gran sorpresa, mi viene offerta una piccola casetta, pressoché finita di ristrutturare.rnAccendo la stufa, mi faccio una doccia gelida (non c’è ancora l’acqua calda…) e poi vengo invitato a cena!rnUna buonissima pasta e ceci, del buon formaggio (sarà come quello che ho comprato?!) e degli strepitosi involtini al formaggio e prosciutto, cotti al forno!rnChiacchieriamo, stiamo in compagnia, e poi ritorno nella mia nuova casetta, dove ovviamente la stufa si è spenta…uno sguardo alla cartina e alle prossime tappe, e poi a dormire…che il sonno è sempre tanto!