21.08.15 – 24,8 KmrnrnStamattina, insieme a Riccardo, a mungere le vacche, ci sono anche Michele e la sua ragazza, Giulia.rnIeri era sceso a Trento per delle commissioni, ed è rientrato tardi la sera. Anche lui è molto simpatico!rnAspetto che finiscano di lavorare, e facciamo la seconda colazione assieme, così che alla fine, tra una chiacchiera e un’altra, finisco per partire tardissimo! Ma la strada oggi è molto tranquilla, quindi non mi preoccupo troppo.rnFaccio infatti un bellissimo sentiero, che, rimanendo sempre in quota, attraversa tutta la vallata…panorami e posti bellissimi!rnLa valle di Pejo, poi, è molto ricca d’acqua, e guardandosi attorno, si vedono tante cascate e torrenti.rnLa valle ha una forma un po’ strana, è come se fosse una T, e io sto andando da una parte all’altra della stanghetta orizzontale…dalla Valle del Mare, alla Valle dei Monti…nomi strani! E in fondo alla Valle dei Monti, c’è un lago stupendo: il Lago Pian Palù, la mia destinazione.rnCome consigliatomi da Michele e Riccardo, evito di chiedere ospitalità alla Malga Giumela, e vado oltre, fino in fondo al lago, dove c’è la Malga Palù.rnI ragazzi mi han detto infatti che alla Giumela, son sempre un po’ alticci, mentre alla Palù dovrebbero essere più simpatici.rnArrivo alla Malga Palù e…è tutto chiuso…rnFortunatamente però è aperto il sottotetto, così almeno sarò un po’ più riparato!rnMentre preparo un the caldo, passano dei signori, con i quali chiacchiero un po’ del mio viaggio, e alla fine mi regalano delle albicocche…da quanto!! E squisite soprattutto! Oggi è la giornata della frutta…altri due signori, infatti, poco dopo si fermano, e mi regalano due mele…e la frutta in questi casi non si rifiuta mai!rnStasera, come ultima cena trentina, mangio penso gli ultimi canederli del viaggio…da domani si entra in Lombardia!rnLe temperature si stanno abbassando, si sente…speriamo in una nuova ondata di caldo, ma in ogni caso devo muovermi se non voglio morire congelato in Valle D’Aosta!