Giorno 46 – Lago Santo di Cembra – Pra Grant
Avventure Agosto 16, 2015
15.08.15 – 22,5 kmrnrnOggi è giornata di terrore. Dovrò scendere fino in fondo alla valle dell’Adige…ben 220 m.s.l.m. !!rnrnLascio il lago Santo, e inizio la fatidica discesa.rnDopo una bella faggeta, il sentiero inizia a scendere tra le vigne, che ricoprono l’intera vallata! Si passa dall’uva bianca, a quella nera…una per il Müller e l’altra per il Teroldego…non per niente sono nella pianura rotaliana!!rnFortunatamente i temporali di ieri, insieme alle nuvole di oggi, tengono un po’ lontano il caldo…ma l’afa c’è, e si sente!rnArrivato a valle, riesco, in meno di un’ora ad attraversarla tutta, Adige, autostrada e ferrovia!rnUna cosa fa impressione di queste valli…la verticalità delle montagne che le circondano. In valle sei a 200m, e basta che ti sposti un poco e hai montagne come la Paganella o il Brenta, che superano i 2000m!!rnE proprio per questo, ora arriva il difficile. Riprendere quota dai 230m, tenendo conto che in mezzo c’è la parete rocciosa della Paganella!!rnDa Mezzolombardo, un sentiero sale ripido, sulla poca terra che c’è tra la roccia, portandomi fino a Fai della Paganella. rnPranzo, e nell’unico bar aperto a ferragosto, riesco a trovare qualche consiglio su un posto carino per dormire.rnPoco sopra, al Pra Grant, mi dicono che c’è proprio un bel bivacco!!rnMentre riposo, passa un signore…e tra un discorso ed un’altro, salta fuori il problema dell’orso…l’hanno visto in tanti qui in giro, ma finché non lo si va a cercare, è difficile incontrarlo! Quindi posso dormire tranquillo!rnIntanto, a sprazzi piove, esce il sole, ripiove…Boh!!rnPensavo di trovare tanta gente in un bel posto come questo per ferragosto…invece ho un’immenso prato tutto per me…rnAssaporo il silenzio, che è fatto di cicale, cinguettii, pigne che cadono…gocce di pioggia…interrotto solo di tanto in tanto dagli aerei che passano sopra in manto grigio di nuvole, invisibili.rnrnStasera, infine, ad accompagnare la mia cenetta di ferragosto, composta da un buon couscous con verdure grigliate, il bivacco mi ha donato una buona bottiglia di Pinot Grigio biologico, prodotta a non più di 10km da qui…